Appartiene ai nuovi orizzonti del diritto amministrativo la materia delle comunicazioni in tutte le sue forme, dalla stampa al digitale e dalle concessioni di telefonia (fissa e mobile) al controllo sul traffico dei dati.
Gli ambiti della regolazione in questi settori sono praticamente sconfinati e numerosi sono stati gli interventi dei nostri professionisti, talvolta per ottenere l’inclusione degli aspiranti in posizione utile all’ottenimento di un determinato contratto o beneficio, talaltra per chiederne la retrocessione o l’esclusione.
I corpi regolatori dei singoli rami sono generalmente affidati ad atti normativi secondari dei quali è necessario domandare l’annullamento al fine di poter censurare per invalidità derivata le determinazioni ritenute pregiudizievoli dei diritti e degli interessi la cui tutela è affidata allo Studio Tedeschini.
Mentre però le telecomunicazioni sono assoggettate al regime concessorio, l’editoria sconta - ma solo per certi profili - regimi autorizzatori comunque temperati dal principio di libertà nella manifestazione del pensiero tutelato dall’Art. 21 della Costituzione.
Con riferimento alle telecomunicazioni, gli avvocati dello Studio sono stati impegnati in questioni che vanno dall’assistenza ad imprese escluse dalle gare per la gestione di reti cellulari, fino alla quinta generazione, fino alla impugnazione delle diverse deliberazioni di approvazione delle tariffe in base alle quali tali servizi sono prestati.
Non meno significativi gli interventi dello Studio Tedeschini in materia di assistenza nel settore dell’editoria.
Fra i casi più eclatanti, quello esitato (anno 2017) nell’annullamento della c.d. “Direttiva Lotti” attraverso cui si stabilivano i nuovi requisiti necessari per stipulare convenzioni fra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e le agenzie di stampa per la diffusione - con o senza gara - di bollettini informativi ad uffici pubblici determinati.
Trattasi però di un insieme di materie in continua evoluzione che vengono attentamente monitorate dai più giovani collaboratori dello Studio anche a fini di loro formazione professionale.